Aeroporti e ferrovie: In Lombardia molti “che contano” l’hanno finalmente capito che l’uno non è concorrente dell’altro

Di Stefano Gandolfi

Parallelamente alla meravigliosa notizia relativa al Nulla Osta allo studio di fattibilità finalizzato a riaprire la ferrovia Santhià / Arona, con ampi respiri internazionali e di modernità, in Lombardia, ovvero al di là del Ticino, ove il Lago Maggiore torna ad essere fiume, ovvero una manciata di km. più in là di Sesto Calende, sta nascendo una nuova ferrovia che collegherà la linea internazionale del Sempione al T2 e al T1 dell’aeroporto intercontinentale di Milano Malpensa (MXP).

Una manciata di km. su ferro che completerà l’anello che già esiste con le diramazioni attualmente operative Malpensa T2 / Busto Nord / Busto FS; Malpensa T2 / Busto Nord / Saronno e Malpensa T2 / Vanzaghello / Novara (attualmente senza traffico ma già armata e preposta ad accogliere convogli di ogni tipo).

In questo modo la diramazione Malpensa T2 / Casorate Sempione / Sesto Calende potrà ospitare qualsiasi tipo di traffico da e per il Lago Maggiore e il Sempione.

Ulteriore “volano” per accelerare il ripristino della Santhià / Arona che potrà un giorno vedere Arona come hub per i collegamenti con Malpensa (diretti con cambio banco oppure con un cambio tra due convogli coincidenti).

Ma Malpensa non è l’unico aeroporto a vedere un futuro “ferro aereo”: lo è anche l’altro importante aeroporto del sistema aeroportuale milanese: infatti il “Caravaggio” di Bergamo Orio al Serio (BGY) è anch’esso l’obiettivo del nuovo collegamento su ferro che sta vedendo la luce già in modalità cantieristica.

Per non parlare poi del terzo aeroporto meneghino, il Linate City Airport (LIN) già oggi capolinea della M4, una moderna metropolitana con conduzione automatizzata concepita con il massimo della autonomia, sicurezza e confort.

In conclusione:

Con la Santhià-Arona riaperta e riqualificata per merci e viaggiatori, con un ottimo servizio cadenzato ed opportune coincidenze:

potrebbe essere possibile raggiungere anche agevolmente l’Aeroporto della Malpensa. 

Un’altra fra le opportunità che auspichiamo possa presto finalmente vedere la luce dopo un lungo oblio.

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